Ex Antonianum, ecco il progetto
12/02/2013
Ex Antonianum, ecco il progetto
Operazione immobiliare fra Orto botanico e Prato della Valle: in cantiere 51 appartamenti, cinque mega uffici e 70 posti auto
di Ernesto Milanesi
Da collegio dei Gesuiti a residence di superlusso. Fra l’Orto Botanico e Prato della Valle un’operazione immobiliare che non ha precedenti.
E’ la «rigenerazione» dell’ex collegio Antonianum con annesso teatro. La campagna pubblicitaria si muove di conseguenza. Anche con 7 mila copie di un patinato supplemento a «Gotha», ilmagazine che fa capo alla società di Alessandra Cicogna, Silvia Carraro, Francesca. Dolcetta e Katia Rossi. E giusto la settimana scorsa in un noto locale del centro hanno messo a punto i dettagli strategici Alessandro Busca (titolare dell’agenzia Metroquadro) e il notaio Nicola Cassano.
Ecco come viene presentato il progetto: «Il Collegio Antonianum, con una superficie complessiva lorda di circa 11.500 metri quadri e un giardino storico di circa 3000, è un complesso edilizio di pregio costituito da un corpo monumentale in stile Liberty e tre ulteriori corpi laterali di epoca più moderna di cui uno opera degli architetti Miozzo e Mansutti. L’intervento di integrale riqualificazione gestito da EstCapital Sgr Spa per conto del Fondo Immobiliare Real Est I, proprietario dell’immobile, e completo restauro della struttura prevede il frazionamento degli edifici in 51 unità di cui 46 eleganti appartamenti e 5 uffici di rappresentanza, una palestra-area wellness oltre a 70 posti auto coperti».
Sono previsti due anni di lavori, ma la “macchina” della vendita è già partita: «Grazie ad una moderna e originale marketing room predisposta appositamente all’interno degli uffici della società immobiliare Metroquadro srl, incaricata della commercializzazione in esclusiva del complesso, con sede in via Zabarella 24 , è possibile visionare il progetto nei minimi dettagli».
Prezzi? Decisamente proibitivi. In particolare, la “torre” disposta in quattro piani per 796 metri quadri più 145 scoperti. Era la biblioteca dell’Antonianu. sarà un super-attico a 29 metri d’altezza con giardino pensile e vista mozzafiato a 360° sul cuore della città.
da mattinopadova.gelocal.it
Operazione immobiliare fra Orto botanico e Prato della Valle: in cantiere 51 appartamenti, cinque mega uffici e 70 posti auto
di Ernesto Milanesi
Da collegio dei Gesuiti a residence di superlusso. Fra l’Orto Botanico e Prato della Valle un’operazione immobiliare che non ha precedenti.
E’ la «rigenerazione» dell’ex collegio Antonianum con annesso teatro. La campagna pubblicitaria si muove di conseguenza. Anche con 7 mila copie di un patinato supplemento a «Gotha», ilmagazine che fa capo alla società di Alessandra Cicogna, Silvia Carraro, Francesca. Dolcetta e Katia Rossi. E giusto la settimana scorsa in un noto locale del centro hanno messo a punto i dettagli strategici Alessandro Busca (titolare dell’agenzia Metroquadro) e il notaio Nicola Cassano.
Ecco come viene presentato il progetto: «Il Collegio Antonianum, con una superficie complessiva lorda di circa 11.500 metri quadri e un giardino storico di circa 3000, è un complesso edilizio di pregio costituito da un corpo monumentale in stile Liberty e tre ulteriori corpi laterali di epoca più moderna di cui uno opera degli architetti Miozzo e Mansutti. L’intervento di integrale riqualificazione gestito da EstCapital Sgr Spa per conto del Fondo Immobiliare Real Est I, proprietario dell’immobile, e completo restauro della struttura prevede il frazionamento degli edifici in 51 unità di cui 46 eleganti appartamenti e 5 uffici di rappresentanza, una palestra-area wellness oltre a 70 posti auto coperti».
Sono previsti due anni di lavori, ma la “macchina” della vendita è già partita: «Grazie ad una moderna e originale marketing room predisposta appositamente all’interno degli uffici della società immobiliare Metroquadro srl, incaricata della commercializzazione in esclusiva del complesso, con sede in via Zabarella 24 , è possibile visionare il progetto nei minimi dettagli».
Prezzi? Decisamente proibitivi. In particolare, la “torre” disposta in quattro piani per 796 metri quadri più 145 scoperti. Era la biblioteca dell’Antonianu. sarà un super-attico a 29 metri d’altezza con giardino pensile e vista mozzafiato a 360° sul cuore della città.
da mattinopadova.gelocal.it
